Cosa succederebbe se un giorno vi doveste trovare nella spiacevole situazione di un rimpatrio di una salma? Non tutte le onoranze funebri risulterebbero preparate per affrontare un’operazione di questo tipo. La morte di una persona in Italia è già complicato, con tutte le pratiche per il decesso e per il funerale (che sia cremazione, tumulazione, inu... leggi tutto ...
Con la prossima riapertura della sala del commiato di Lambrate, prevista per martedì 16 giugno, il settore funebre di Milano può considerarsi riattivato a tutti gli effetti. La sala del commiato, ubicata in prossimità dello storico crematorio di Milano, è rimasta serrata per oltre due mesi, esattamente dallo scorso 3 aprile, a seguito dell’accumulo di salme, provocato dal diffondersi del covid-19leggi tutto ...
La chiusura delle camere mortuarie, in cui è ormai diffusa la presenza di defunti per covid-19 (coronavirus), dovrebbe essere un obbligo nazionale, non una scelta discrezionale delle strutture ospedaliere.
Ci aspettavamo che nel Dpcm del 10 aprile, dove si estende giustamente il periodo di quarantena al 3 maggio al fine di contenere il contagio da covid-19 (coronavirus), ci fossero ulteriori disposizioni in ... leggi tutto ...
Strutture blindate per evitare contagi da coronavirus. Andare a trovare i propri cari oltre che potenzialmente pericoloso per la salute diventa complesso: l'accesso alle residenze sanitarie assistenziali (rsa) e agli ospedali è soggetto a controlli. Idem per le camere mortuarie, che figurano persino svuotate dei so... leggi tutto ...
Per la serie: anche i personaggi famosi devono fare i conti con i disservizi del panorama funebre. Qualche giorno fa abbiamo scoperto del decesso dello zio di primo grado di Pupo, al secolo Enzo Ghinazzi, cantautore e conduttore televisivo.
Tutti increduli i partecipanti al funerale
La vicenda che ha interessato l’artista toscano, noto per le canzoni “Gelato al cioccolato” e “Su di noi”, ha dell’incredibile: al termine della celebrazione d... leggi tutto ...