Si sono svolti oggi, nella locale Saint Ailbe’s Church a Limerick (in Irlanda), i funerali di Dolores O’Riordan, cantautrice e musicista, le cui corde vocali hanno intonato i brani dei Cranberries come Zombie, Promises, Just My Imagination, Animal Instinct, Salvation. E tanti altri.

Per giorni i suoi fan, al fine di manifestare vicinanza e cordoglio, hanno reso omaggio alle sue spoglie mortali, che per l’occasione erano state riposte in una bara aperta, nella chiesa di St. Joseph. Stando alle testimonianze degli stessi fan, l’artista nel feretro, vestita in abito nero e con un rosario tra le mani, sembrava serena. In pace.

Questa prassi della bara aperta viene riservata soltanto a persone di grande lustro, come papi, presidenti e alte cariche statali. È dunque un enorme privilegio quello concesso alla cantautrice e musicista, morta prematuramente all’età di 46 anni. Le cause del decesso non sono state ancora rese note, sebbene rumors ipotizzino problemi di depressione o anoressia.

I funerali, celebrati in forma privata, sono terminati con la sepoltura di Dolores O’Riordan accanto alla tomba del padre Terence, nel cimitero di Caherelly. Impossibile non citare la dedica che gli altri componenti dei Cranberries hanno lasciato alla loro “voce”: «The song has ended but the memories linger on». Tradotto: «La canzone è finita, ma ricordi persistono».