Cosa succede dopo la morte: anima, energia o reincarnazione.
La consapevolezza di quello che succede nei minuti dopo che il cuore ha smesso di battere.
Tutti vorrebbero sapere cosa succede dopo la morte. Se la soluzione fosse così semplice sarebbe svelato lo stesso mistero dell’aldilà. Anima, energia o essenza, alla fine il senso non cambia. E’ dell’uomo pensare e voler sperare che dopo la morte succeda un “qualcosa” che possa in qualche modo dare una continuità all’esistenza. Anche sotto una forma di vita diversa. Tempo fa “Resuscitation” ha pubblicato uno studio dell’Università di Southampton, dove è palese come la scienza abbia un’idea precisa e chiara di quello che succede negli istanti subito dopo la morte. Secondo questo team di studiosi, nei minuti successivi alla cessazione del battito cardiaco, avverrebbe una sorta di consapevolezza in cui la persona deceduta si renderebbe conto del suo stato e di quello che sta accadendo intorno. Alla fine delle ricerche, durate 4 anni, lo studio ha riscontrato che il 40% di un campione di persone sopravvissute ad arresto cardiaco e dichiarate clinicamente morte, hanno consapevolezza di quello che avveniva nei momenti successivi in cui erano state date per spacciate. Al di là di questa ricerca, sono innumerevoli le testimonianze di coloro che usciti da uno stato di coma, ricordano un tunnel che porta alla luce. Suggestione o realtà, questo non è dato sapere. In molti credono anche alla reincarnazione, dottrina che è parte integrante del movimento New Age. Il passaggio alla morte e lo sbocciare di una nuova vita, si incontrano negli occhi velati dell’uomo in coma e degli stessi occhi velati del neonato nei suoi primi giorni di vita.
Rossella Biasion