Uomo trovato morto nel suo appartamento

Casi famosi di pena di morte nel Trecento

Massa Marittima, un uomo è stato ritrovato morto in casa.

Morto in casa ritrovato dai vigili: suicidio, omicidio o malessere?

Un uomo residente a Massa Marittima è stato trovato morto dai vigili del fuoco: giaceva nella sua abitazione in un apparente stato di sonno profondo. Una notizia che a raccontarla sembra essere la trama dell’ultimo episodio di qualche fiction televisiva, che come sappiamo lascia poco all’immaginazione. L’uomo, che da qualche ora non rispondeva alle chiamate di vicini e parenti, è stato ritrovato senza vita nella sua casa. A chiamare aiuto è stato un amico del vicinato. Cosa abbia procurato la morte ancora non è stato rivelato, anche se i vigili del fuoco hanno trovato il signore già defunto e non hanno potuto far altro che costatare il decesso.

Ad indagare ora i carabinieri del luogo che con i dovuti accertamenti stanno cercando di scoprire cosa sia successo veramente: suicidio o omicidio o un improvviso malessere? Un caso anomalo in una città di pochi abitanti dove a quanto pare il signore in questione non aveva grandi affari, nè grandi nemici.
Certo è che morire in questo modo non è tra le aspettative di nessun essere umano: l’essere solo in casa senza la possibilità di chiedere aiuto rende la vicenda ancora più triste, ma in fondo anche scegliere il come, il quando, e il dove morire. Morire con dolcezza, questo voleva la vittima (sempre che la causa del decesso sia stato causato da un suicidio, per altro ben architettato). Chissà se nel piano così posto l’anziano abbia lasciato anche direttive sul suo funerale.

Ironia a parte tutto cambia se il signore in questione sia morto per cause esterne o per un malore improvviso: solo i carabinieri potranno fare chiarezza sul caso.