Cause di morte per aneurisma

Cause di morte per aneurisma

Si sente parlare spesso di persone anche giovani che muoiono per aneurisma.

Ma quali sono le cause che possono portare alla morte?

L’aneurisma cerebrale è un ingrossamento di un vaso sanguigno del cervello. Questo rigonfiamento può portare alla rottura dell’aneurisma provocando un’emorragia all’interno del cervello. Nella maggior parte dei casi l’aneurisma cerebrale, non si rompe e non dà sintomi. L’emergenza scatta quando avviene la rottura, in questa circostanza bisogna recarsi o farsi accompagnare tempestivamente al Pronto soccorso perché la situazione è molto seria. Senza creare inutili allarmismi, è però necessario sapere che nel 50% dei casi di rottura di aneurisma cerebrale, il passo successivo è il decesso. Non bisogna quindi perdere un solo minuto. Come si fanno a riconscere i sintomi della rottura dell’aneurisma cerebrale? La prima avvisaglia da non sottovalutare è il mal di testa fortissimo e improvviso che può portare anche a convulsioni o perdita di coscienza. Inoltre nausea e vomito, visione offuscata o addirittura doppia, irrigidimento del collo, fotosensibilità, senso di confusione ed eccessivo abbassamento della palpebra superiore. In presenza di uno o più sintomi bisogna contattare immediatamente il 118. Solitamente quando avviene la rottura dell‘aneurisma cerebrale, l’emorragia ha una durata di pochi secondi. Il sangue può danneggiare direttamente le cellule e provocare la morte, oppure aumentare la pressione all’interno del cranio, interrompendo quindi il flusso di sangue e ossigeno al cervello. Questo fattore può causare la perdita di conoscenza o addirittura la morte.

Rossela Biasion