Caltagirone, accusa dolori al petto. Dimesso, muore

Caltagirone, accusa dolori al petto. Dimesso, muore

Si reca al Pronto soccorso in preda a forti dolori al petto, lo dimettono e il giorno dopo muore.

Il fatto è accaduto a Caltagirone, la vittima è un 48enne. Dopo la denuncia presentata dalla famiglia, saranno i carabinieri a far luce sulla vicenda.

Si è presentato al Pronto soccorso in preda a forti dolori al petto, ma i medici lo hanno rimandato a casa. Il giorno seguente l’uomo è morto. Il fatto è accaduto a Caltagirone in provincia di Catania. Saranno i carabinieri della Compagnia di Caltagirone a far luce sulla morte di Giorgio Agri, 48 anni. Il giorno precedente al decesso, l’uomo si era recato all’ospedale di Gravina lamentando dolori al petto e al braccio sinistro. Una volta compilato il modulo per l’accettazione, per l’uomo è iniziato l’iter di visite ed esami specialistici. Tutto secondo la prassi.

Tenuto in osservazione un’intera notte, non essendo emerso nulla dagli esami, il mattino seguente il 48enne è stato dimesso. Dopo aver trascorso una notte tranquilla, il giorno dopo ha accusato nuovamente fortissimi dolori al petto. Nonostante il tempestivo intervento dei familiari, Giorgio Agri non è riuscito a varcare la soglia del nosocomio. Alle 13 è morto: il suo cuore ha smesso di battere. A nulla è servito l’intervento di medici e paramedici: per il 48enne non c’è stato nulla da fare. Disperati i parenti hanno fatto denuncia ai carabinieri della Compagnia di Caltagirone. Saranno i militari a indagare se quello che è accaduto alla vittima si tratta di una fatale circostanza o accertare eventuali responsabilità. Giovanna Pellegrino, direttore medico del presidio ospedaliero ha precisato che l’Azienda ha effettuato tutti gli esami diagnostici e strumentali del caso. Saranno gli esiti dell’autopsia a rivelare le cause della morte dell’uomo.

 

Rossella Biasion