Come sopravvivere a un terremoto

Come sopravvivere a un terremoto

Alcune regole fondamentali per riuscire a sopravvivere a un terremoto.

Nonostante i terremoti siano fenomeni imprevedibili, mettendo in pratica alcune tecniche aumenta la possibilità di sopravvivenza.

Il terremoto è un fenomeno improvviso e imprevedibile. Può capitare in qualsiasi momento. Per questo motivo è fondamentale conoscere alcune tecniche per agire nel modo più corretto possibile. Ne va della vostra e altrui sopravvivenza. I metodi di comportamento quando si è sorpresi da un terremoto non sono tutti uguali. Variano a seconda di dove ci si trovi. Innanzitutto va premesso che i terremoti inferiori a 6.0 di magnitudo non dovrebbero mettere in pericolo la vita.

Nel caso vi troviate all’interno di un edificio, la prima cosa da è buttarsi a terra e mettersi al riparo sotto un tavolo. Il metodo alternativo è trovare rifugio negli spazi vuoti o appoggiarsi a un mobile pesante. Non fatevi pendere dal panico, sebbene sembrano protrarsi per un’ infinità, i terremoti durano pochi secondi. Se nello stesso appartamento sono presenti anche altre persone, prima di spostarvi stabilite con loro un contatto a voce. Chiamate immediatamente i soccorritori, spiegando con esattezza la vostra posizione, fate molta attenzione alla presenza di odore di gas e non avvicinatevi agli incendi. Se vedete della luce, cercate di raggiungerla, ma agite con cautela, le macerie potrebbero intralciarvi la via d’uscita. Una volta fuori, assicuratevi che tutti i presenti abbiano raggiunto l’esterno. Nel caso manchi qualcuno, non rientrate assolutamente nell’edificio perché un’improvvisa scossa di assestamento, potrebbe intrappolarvi nella struttura.

Se il terremoto vi sorprende in auto, fermatevi subito e rimanete nell’abitacolo. Evitate assolutamente di sostare sotto cavalcavia, edifici, alberi o cavi elettrici che potrebbero abbattersi sul vostro mezzo. Restate seduti in auto fino a quando il terremoto sarà concluso. Poi procedete facendo molta attenzione a evitare strade o ponti danneggiati che potrebbero crollare al passaggio delle auto. Anche in questo caso, la prima cosa da fare è chiedere l’intervento dei soccorritori.

 

Rossella Biasion