Funerali low cost a Milano e provincia Posted on November 10, 2015

Funerale a basso costo?

Ci si deve accontentare

Funerali low cost: non è tutto oro quello che luccica. Non sono passate inosservate le promozioni per l’ultimo viaggio a prezzi di saldo, che vengono pubblicizzate da alcune agenzie di pompe funebri milanesi. Agenzie, con nomi inequivocabili tipo “Outlet del Funerale“, che stanno espandendo il proprio mercato anche in provincia.

Prezzi concorrenziali da 1.499 curo per Milano e provincia; tutto incluso (trasporto con personale necroforo, bara, addobbi, fiori e disbrigo pratiche). Se però si legge attentamente il sito dell’azienda, si nota che per il resto della Lombardia il prezzo sale a 1.749 euro; prezzo in cui sono esclusi bolli, diritti comunali e concessioni. Grandi sconti che non convincono appieno, come conferma Gianni Anzani, agente di commercio plurimandatario nel settore funebre per la Lombardia. «A mio avviso un funerale a questi prezzi è improponibile – spiega Anzani -. Solo i costi sono superiori alla spesa che viene proposta. E stiamo parlando del solo prezzo per l’agenzia di pompe funebri, a cui bisogna aggiungere le spese per le concessioni comunali, il loculo o l’affitto della tomba. In tempo di crisi, promozioni del genere attirano la gente, ma si tratta comunque di una sorta di specchietto per le allodole».

In linea di massima un funerale di buona qualità sul territorio varia da un minimo di 2.500 euro ad un prezzo medio di 3.500, senza concessioni. «È possibile spendere anche solo 1.700 euro, ma la gente sappia che si è costretti ad usare ciò che mettono a disposizione loro senza poter scegliere – continua ancora Gianni Anzani -. Ovvero, non si ha scelta sulla bara, sull’imbottitura, sui fiori, sugli addobbi, eccetera. Con ogni piccola variazione il prezzo aumenta. Parlano di cassa completa per inumazione o cremazione, però se già la sepoltura avviene in un ‘orario o in una tomba di famiglia, bisogna aggiungere lo zinco, che da solo costa oltre 100 euro»

R. Ber.

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