Calcio in lutto: è morto mister Mondonico a causa di un tumore

Una battaglia infinita contro il cancro, durata 7 anni. Ma poi, alla fine, il tumore l’ha spuntata. È morto oggi Emiliano Mondonico, all’età di 71 anni.

Una vita, la sua, dedicata al calcio. Prima come giocatore, tra il 1966 e il 1979, periodo nel quale militò nella Cremonese, Torino, Monza e Atalanta, e poi come allenatore fino al 2012, con Cremonese, Como, Atalanta, Torino, Napoli, Consenza, Fiorentina, Albinoleffe, Novara. Non a caso diceva sempre: «Il mio migliore amico è il pallone».

Era amato praticamente da tutti nel settore calcistico. Indimenticabili restano i suoi insegnamenti e i suoi valori. E quella sedia agitata in aria, quando guidava i granata in coppa Uefa contro l’Ajax, in segno di protesta nei confronti dell’arbitraggio ritenuto sfavorevole.

Emiliano Mondonico è morto stamattina, all’alba (29 marzo 2018), a Milano, dove era stato ricoverato per il riacutizzarsi del cancro all’addome, che lo aveva costretto a sottoporsi a diverse operazioni durante gli ultimi 7 anni.

I funerali avranno luogo sabato alle ore 10 a Rivolta D’Adda, suo paese natio. La camera ardente non sarà aperta al pubblico.