Pensionata teneva un gatto morto nel frigo

Pensionata teneva un gatto morto nel frigo

Pensionata teneva un gatto morto nel frigo ed uno imbalsamato in cantina.

Denunciata una donna di 71 anni di Milano che custodiva in casa due gatti morti perchè non voleva separarsene.

Di recente, i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni di Milano- dopo una segnalazione dei vicini e del Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente- si sono presentati nell’appartamento della 71enne incensurata di Vimodrone, in provincia di Monza, dove hanno fatto una scoperta inaspettata. I militari della zona una volta giunti in casa della donna, hanno trovato la carcassa di un gatto avvolto nel cellophane conservata dentro il frigorifero e di un altro gatto imbalsamato in cantina.

L’anziana donna 71 enne, attualmente denunciata ed indagata per maltrattamento di animali, ha dichiarato in merito: “Sono molto legata ai miei animali, quando muoiono non riesco a liberarmene, per cui li faccio imbalsamare dopo averli congelati”. La donna ai carabinieri ha serenamente confessato la sua abitudine congelare ed imbalsamare i suoi amati animali domestici morti perchè incapace di staccarsi da loro.

A parte il felino congelato e l’altro imbalsamato, nell’abitazione dell’anziana definitasi “amante dei gatti”, sono stati trovati altri due gatti vivi che vivenano ingiustificatamente rinchiusi in una gabbia di metallo posta sul balcone di casa, in precarie condizioni igieniche e salutari.

Le autorità milanesi dopo lo sconcertante ritrovamente hanno dato in affidamento gli animali ritrovati, sia vivi che deceduti all’associazione animalista. Dato il macabro ritrovamento, la donna è stata denunciata per maltrattamento di animali ed inoltre sono in corso degli accertamenti per verificare l’esistenza di simili episodi a suo carico. Risulta fondamentale accertare se la morte dei felini sia dovuta a cause naturali oppure finalizzata alla pratica dell’ imbalsamazione.

Cettina La Fata