Bambino investito sulle strisce: multa salata in arrivo

Ebbrezza, omissione di soccorso, omicidio: niente carcere

Un ragazzino egiziano di 11 anni sfreccia sulle strisce pedonali a bordo della sua bicicletta ma una macchina gli va contro.

Arriverà una multa al bambino che ha infranto il codice della strada.

Un bambino di 11 anni stava andando in bicicletta, ma ad un certo punto è stato investito su un attraversamento pedonale. Il ragazzino è cascato a qualche metro di distanza dalla bicicletta, procurandosi numerosi traumi che lo costringeranno a rimanere fermo per almeno venti giorni.

Purtroppo, il padre del minorenne si vedrà addebitata una multa. Infatti, il bambino non poteva, secondo il codice della strada, attraversare le strisce pedonali a cavallo della sua bicicletta; avrebbe dovuto scendere dal mezzo e portarlo a mano.

A bordo della macchina, una Fiat Stilo, colpevole di aver investito il ragazzino c’era un sessantenne. L’uomo, insieme ad altri testimoni, ha ricostruito le dinamiche dell’incidente e ha messo a conoscenza dell’accaduto gli agenti. Il guidatore, fortunatamente, andava ad una velocità molto bassa, quando all’improvviso il giovane egiziano sulla sua bicicletta è sbucato fuori da una serie di macchine incolonnate. Il sessantenne avrebbe cercato di evitare l’impatto col bambino, ma senza risultati.

Gli agenti di polizia hanno sottolineato che ogni infrazione del codice della strada va punita, o a passare dalla parte del torto sarebbero proprio loro ed incorrerebbero nel reato di omissione di atti d’ufficio. In particolare, attraversare le strisce pedonali a cavallo di biciclette mette in pericolo non solo se stessi, ma anche gli altri pedoni.

Ginevra Orti Manara